Cambia il numero di giocatori in campo, cambia il novero degli iscritti ai nastri di partenza, ma il sogno è sempre quello: lasciare la propria impronta nel torneo e conquistarsi la gloria. Sono 25 le Nazionali del Calcio a 7 Amatori ed ora, insieme,  analizzeremo il primo passo del loro cammino con un tour guidato tra i quattro gruppi.

Girone A

“Singing don’t worry about a thing, ‘cause every little thing gonna be alright” (Three little birds, Bob Marley)…Di certo Bob Marley non sarebbe preoccupato nemmeno del destino dei Reggae Boyz (Giamaica, ndr), capaci del successo per 4-1 sull’Italia, ora veramente “disperata”. La Seleçao, invece, non fa sconti e fa suo il derby sudamericano con l’ Ecuador (1-0). Completano la trinità al comando i Gufi Reali (Finlandia, ndr), che non inciampano, ma anzi si dimostrano rapaci: le prede sono i galletti francesi, superati con un autorevole 3-1.

Girone B

Non vengono da Manchester, ma sono comunque Diavoli Rossi (Belgio, ndr) e guai a sottovalutarli: ne sa qualcosa la Germania, sommersa da un greve 6-2. Il Belgio chiama, la Polonia risponde: 6-3 agli altri diables rouges, quelli della Repubblica del Congo e primo accenno di fuga in compagnia del 7 “belga”. A riposo per questa giornata la Bulgaria.

Girone C

Pure nel Girone C, tridente al vertice dopo il primo giro: Inghilterra, Islanda e Spagna le selezioni alla ribalta. Ruggiscono i Tre Leoni (Inghilterra, ndr), affermando la propria supremazia: ridondante il 7-1 con cui annientano la Svizzera. A tono l’ Islanda: il geyser sound continua a fare paura e a cedergli stavolta è l’ Olanda (2-1). Eccezionale l’ultimo duello, perlomeno in quanto a punteggio: 6-5 per la Roja (Spagna, ndr) sull’Iran al termine di un botta e risposta ricco di colpi di scena.

Girone D

Separate da distanze siderali, unite dall’esito dei propri incontri in cima alla graduatoria del raggruppamento. Di chi stiamo parlando? Naturalmente di Russia, Nuova Zelanda e Messico. La prima risale la china contro la Scozia e vince 3-2. I neozelandesi battono la Croazia con un margine minimo (2-1), mentre i messicani mettono a segno il colpaccio: l’8-0 ai danni della Colombia è un segnale forte ai concorrenti del proprio gruppo.

4×3: sono Gastaldi N. (Russia), Guglielmini G. (Spagna), Nucera G. (Messico) e Sacchi I. (Finlandia) i re della tripletta, fondamentali in questo avvio nell’ economia dei risultati delle proprie formazioni.